Big Company e Coworking: il futuro delle corporate

Sono trascorsi alcuni decenni dalla creazione dei primi spazi di coworking, vent’anni durante i quali abbiamo visto questi ambienti espandersi, evolversi e distribuire in modo sempre più capillare. Si stima che nel 2024, nel mondo, esisteranno più di 40.000 spazi di coworking, dimostrando come questa modalità di lavoro sia ormai una componente essenziale dell’ecosistema professionale globale.

Inizialmente, il coworking era principalmente utilizzato da lavoratori in remoto e freelance, che cercavano di evitare l’isolamento tipico del lavoro da casa e beneficiare di una connessione internet più stabile. Successivamente, le startup hanno colto l’opportunità di tagliare i costi fissi di un ufficio di proprietà. Nella terza fase, il coworking è diventato un business mondiale, con un mercato che oggi vale ben 8,14 miliardi di dollari. Sempre più aziende stanno sfruttando questi spazi o ne stanno creando di propri per ottenere un vantaggio competitivo.

I benefici per le Big Company

Le big company stanno sempre più adottando il modello del coworking per diversi motivi strategici. In primo luogo, parliamo di “Cultura del Coworking”. Questi ambienti incoraggiano la collaborazione e lo scambio di idee, eliminando le tradizionali barriere del mondo corporate come gerarchie rigide e compartimenti stagni tra diverse aziende. Le persone che si incontrano nei coworking hanno competenze e percorsi professionali diversi, creando così sinergie imprenditoriali e network lavorativi unici.

La flessibilità è un altro grande vantaggio. Le aziende possono risparmiare sui costi infrastrutturali affittando postazioni di lavoro in coworking anziché aprire nuove sedi distaccate. Questo è particolarmente utile per le aziende con dipendenti che viaggiano spesso o lavorano in diverse città. Inoltre, per i collaboratori, lavorare in un coworking piuttosto che in un’azienda distante dalla propria abitazione può migliorare notevolmente la qualità della vita.

Modelli di Coworking per le aziende

Non esiste un solo modo per approcciare il “coworking corporate”. Ogni azienda può scegliere il modello più adatto ai propri bisogni e obiettivi. I tre principali modelli sono:

  1. Sede satellite: l’azienda affitta una o più scrivanie in altre città o quartieri per migliorare le condizioni di lavoro dei dipendenti pendolari o per stringere collaborazioni con altre aziende o professionisti.
  2. Spazio coworking in sede: l’azienda crea spazi di coworking all’interno della propria sede, aperti a professionisti esterni, partner, fornitori e collaboratori esterni.
  3. Incubatore aziendale: le big company creano startup all’interno dei propri uffici, collaborando con università, enti di ricerca o sponsor.

A questi si aggiunge il coworking ibrido, che assume forme diverse in base alle necessità della singola azienda.

Sicurezza, riservatezza e innovazione

La sicurezza e la riservatezza devono essere al centro del progetto. Per avere successo, il coworking deve anticipare il comportamento e le aspettative dei dipendenti nomadi: ergonomia delle attrezzature, tecnologie digitali, arredamento, disposizione degli uffici, spazi di condivisione e luoghi di relax sono elementi fondamentali. Il coworking sta rivoluzionando la gestione delle risorse umane, rendendo lo spazio di lavoro un valore chiave per l’azienda.

Il futuro del coworking “matrimonio con le big company”

Secondo alcuni esperti, la diffusione dei coworking continuerà a crescere ed entro il 2024 quasi metà dei clienti sarà composta da aziende. Flessibilità, collaborazione e creatività sono solo alcuni dei numerosi vantaggi apportati dai coworking e dalla condivisione degli spazi di lavoro. Le grandi aziende, infatti, si stanno sempre più orientando verso gli spazi di coworking perché, a differenza degli uffici tradizionali, garantiscono un luogo di lavoro più produttivo, rilassante e creativo, dove l’elemento sociale e collaborativo è fondamentale per ampliare la propria rete sociale e professionale.

Coworking Lab: la soluzione ideale per le Big Company a Milano Lambrate

Coworking Lab rappresenta una realtà fortemente consolidata nel panorama del coworking, con sedi strategicamente localizzate a Milano Lambrate e Milano Loreto. Questi spazi rispondono perfettamente alle nuove esigenze imposte dalla tecnologia e dal mercato, offrendo alle aziende non soltanto desk riservati e sale riunioni in ambienti confortevoli e completamente attrezzati, ma anche servizi personalizzati e numerosi vantaggi per crescere in un ambiente pensato per concentrarsi e collaborare.

Con l’adozione di spazi di coworking come quelli offerti da Coworking Lab, le big company possono testimoniare la loro volontà di abbracciare le nuove tendenze nel mondo del lavoro, adattandosi a contesti più flessibili e dinamici. Questo approccio favorisce la contaminazione di idee tra realtà di varie dimensioni, apportando un valore aggiunto alle aziende stesse e promuovendo innovazione e sviluppo.

In conclusione, il futuro del lavoro passa attraverso la condivisione e la collaborazione, e le aziende che sapranno sfruttare i vantaggi offerti dai coworking saranno quelle che guideranno l’innovazione e il cambiamento nel panorama globale. Coworking Lab è qui per supportare questo processo, offrendo spazi di lavoro che facilitano la crescita e la creatività in un ambiente stimolante e innovativo.

Tendenze nel mercato del lavoro 20/21

Tratto da jobsora.com tendenze nel mercato 20/21

È un nuovo ordine mondiale e il modo in cui viviamo sta cambiando più velocemente di quanto avremmo mai potuto immaginare. Chi avrebbe potuto prevedere che le imprese che sopravvivranno nel primo trimestre del 2020 saranno solo quelle con attività che possono essere svolte a distanza? Questo è un cambiamento che non abbiamo mai visto arrivare e per il quale molte aziende non erano preparate. Ma il cambiamento è qui ed è giusto che le aziende imparino ad adattarsi alla nuova tendenza.

Le maree sono cambiate rapidamente nel mercato del lavoro e mentre alcune opportunità stanno scomparendo, altre stanno emergendo. Ora, tutto riguarda la questione del valore. Quelli che hanno meno valore per le loro aziende stanno perdendo il lavoro. Alcuni ruoli sono vacanti e hanno bisogno di persone competenti per assumerli. Queste, tra le altre tendenze, sono ciò che vedremo in questo articolo, poiché il mondo si sta impegnando tanto per riprendersi dalla pandemia di COVID-19.

L’Europa nell’ultimo mese è diventata l’epicentro della pandemia di Coronavirus, con paesi come Regno Unito, Francia, Spagna, tra gli altri che stanno subendo alti tassi di vittime. Ciò ha portato a un blocco che ha cambiato il mercato del lavoro come lo conosciamo. C’è una riduzione della necessità di lavoro fisico e di più di lavoro intellettuale. Questo dice semplicemente una cosa: il futuro che stavamo aspettando è qui.

Effetto del blocco sul mercato del lavoro europeo

In un recente rapporto, diversi milioni di posti di lavoro sono a rischio se il blocco continua per mesi. In effetti, lo studio è stato specifico nel riferire che circa un quinto di tutti i lavoratori è minacciato. E questo può essere frenato solo se il blocco in Gran Bretagna e in altri paesi europei verrà gradualmente eliminato in alcuni settori molto importanti. Ciò sta a indicare che alcuni settori dell’economia che non sono considerati elementi essenziali possono toccare il fondo.

La buona notizia, tuttavia, è che molte persone stanno adattando le proprie competenze per assumere nuovi ruoli. Mentre vi è una drastica perdita di posti di lavoro in diverse aziende all’ingrosso, al dettaglio, in hotel, in ristoranti e pub, l’infrastruttura digitale del mondo sta promuovendo posti di lavoro remoti. Tuttavia, nonostante questi cambiamenti nel modo di lavorare, l’economia sta ancora subendo un colpo. Questo sta semplicemente raccontando l’importanza del mercato del lavoro. Il tuo lavoro è importante per la crescita e il sostentamento del Paese.

Il crollo del mercato del lavoro è sinonimo del crollo dell’economia e ciò richiede un’evoluzione in tempo reale del funzionamento del mercato del lavoro. Per i paesi che sono principalmente guidati dal mercato del lavoro, il blocco ha portato lo stato ad intervenire per allentare la pressione sulle famiglie. Ma c’è solo un limite a quanto tempo può persistere.

L’effetto è attualmente dannoso per il mercato del lavoro, che pone l’accento sul drastico cambiamento nel futuro del lavoro. Non si può dire che la sezione del mercato del lavoro che si sta comportando in modo efficiente in questo periodo sia la sezione remota dei lavori.

Il mondo è cambiato, un nuovo modo di vivere e stanno emergendo affari, le start-up stanno spuntando e le aziende lavorano a distanza. Il mercato del lavoro è in rapida evoluzione e molti non sembrano riconoscere questo fatto. Questo è un cambiamento e tu, come cercatore di lavoro, devi essere pronto.

Realtà dei lavori durante la pandemia COVID-19

Il modo in cui lavoriamo è cambiato per sempre. Quelli che non sono pronti per questo cambiamento saranno lasciati indietro, tranne che impareranno ad adattarsi al cambiamento. Questo cambiamento sta avvenendo in tempo reale e pochissimi lo stanno notando. Il lavoro a distanza è ciò che tiene insieme diverse aziende.

Sebbene finora questo cambiamento non sia stato facile, continuiamo a imparare come migliorare le cose. Le persone rifanno i loro programmi per adeguarsi alle nuove condizioni con cui devono lavorare. All’inizio è stata una cosa difficile da superare. Tuttavia, il tempo ha aiutato i lavoratori ad adattarsi.

La verità è che l’abilità richiesta per ottenere un lavoro in questo momento è diversa da quella che ci si aspettava. Ora per essere dalla parte dei guadagni hai bisogno delle basi di un computer, una connessione a Internet, dispositivi intelligenti, ecc. Hai bisogno di competenze trasversali, conoscenze di programmazione, conoscenze di scrittura. La maggior parte di questi fattori non erano necessari nel mondo pre-Covid. Una cosa è, tuttavia, certa, il mondo Covid e il mondo post-Covid richiedono queste abilità.

Il flusso di lavoro delle aziende è stato facilitato dalla presenza di e-mail, piattaforme di videoconferenza, chat room, tra gli altri. Diverse aziende si stanno rassegnando al fatto che non riprenderanno a lavorare al termine della pandemia di COVID-19. Se le aziende possono lavorare interamente a distanza in questo momento, non è necessario affittare o disporre di uno spazio fisico per le riunioni. L’infrastruttura Internet nel corso dell’anno si è sviluppata ad un livello in cui può facilitare queste esigenze.

Un altro grande cambiamento è il fatto che il periodo di lavoro di 8 ore verrà cancellato. Questo perché i lavoratori sono sempre online. Ora, questo potrebbe avere un aspetto negativo, in quanto è facile perdere la cognizione del tempo assegnato al lavoro. Spetta quindi al lavoratore impostare un sistema che si adatti al lavoro, con il tempo della famiglia, con il tempo personale, il tempo libero, ecc. Il confine deve essere fissato dall’individuo, poiché i tradizionali limiti del tempo di lavoro non sono più lì .

Ciò rende più difficile per i lavoratori mantenere una buona qualità della vita, il che significa che è tempo di imparare a bilanciare il lavoro con il solito stile di vita.

Cos’è ora il futuro del lavoro?

Negli ultimi anni ci sono state molte speculazioni su come sarà il futuro del lavoro, su come robot e altri sistemi automatizzati sostituiranno le persone. Queste speculazioni andarono oltre a prevedere un futuro di team più collaborativi, la necessità di intelligenza emotiva, tra gli altri fattori che descrivono la necessità di esseri umani più intelligenti sul posto di lavoro.

Tutte queste speculazioni e previsioni certamente non hanno messo in prospettiva la pandemia di Covid-19. Un paio di mesi fa, nessuno avrebbe creduto che potesse mai esserci un focolaio di malattia che mettesse in ginocchio il mondo e avrebbe provocato un blocco totale.

Mentre molti concordano sul fatto che si tratta di una rivoluzione e che le prove sono viste nel modo in cui stiamo attualmente lavorando e in che modo gli altri stanno pianificando di lavorare post-covid, rimane ancora da stabilire a livello globale; di cosa avresti bisogno per lavorare in futuro?

Non importa quanto sia vago il futuro in questo momento, alcuni fattori ed elementi sono destinati a influenzare il modo in cui lavoreremo in futuro.

Ci sarà sicuramente innovazione ed evoluzione nel modo in cui Internet promuove il lavoro. Il mondo della fantascienza che abbiamo sempre visto in TV è destinato a raggiungerci più velocemente di quanto avessimo mai immaginato. La trasformazione digitale del mondo è destinata ad essere accelerata. Le informazioni saranno disponibili a chiunque. Ciò si tradurrà in lavori più veloci e con maggiore flessibilità

Inoltre, a causa della maggiore attenzione all’ordine del giorno, non sono necessarie ampie presentazioni di PowerPoint, che portano a una drastica riduzione del tempo impiegato per l’incontro.

Intermediari e consulenti sono stati per lungo tempo una parte intrinseca del modo tradizionale di lavorare. Tuttavia, questo è destinato a cambiare mentre avanziamo nel futuro. Ci sarà una necessità ridotta di project manager, né di assistenti esecutivi, e i ruoli dei manager spariranno. Piuttosto che i manager , sempre più organizzazioni adotteranno i “leader”.

I viaggi di lavoro sono sempre stati una fuga dal lavoro d’ufficio, ma questo sta cambiando, poiché la comunicazione tra potenziali partner, investitori e colleghi sarà digitale. Direttamente dal tuo salotto, puoi contattare, comunicare e conquistare la firma di investitori e partner in altri paesi. Questa rivoluzione è alle porte.

Finora la gig economy è andata bene. Tuttavia, ci sarà sicuramente un aumento del numero di persone che lavorano da casa. Le aziende cercheranno di ridurre il personale, a favore dell’assunzione di lavoratori autonomi quando necessario. Oltre a questo, anche la maggior parte dei lavoratori a tempo pieno dovrebbe lavorare da casa. Questa è una nuova alba per il lavoro a distanza.

Conclusione

Il cambiamento che sta accadendo al mondo è il più visibile possibile, anche i non vedenti possono vederlo. È tuttavia pertinente che ti prepari per il futuro, non importa quanto sembri incerto. Devi avere familiarità con le competenze e gli strumenti digitali per sopravvivere nel futuro che è alle porte. Una volta che sei qualificato e pronto ad accettare un lavoro, inizia la tua ricerca di lavori a distanza in Europa su Jobsora.

  • Trasformazione digitale
  • Drastica riduzione del numero di quadri e consulenti
  • Viaggi d’affari ridotti
  • Maggiore utilizzo di lavoratori remoti e liberi professionisti